La Saba detta anche ; sapa, vino cotto, miele d’uva, mosto cotto é uno sciroppo ottenuto facendo bollire lentamente il mosto fresco di uva. La quantità di liquido si deve ridurre di circa due terzi fino ad ottenere uno sciroppo denso, di colore scuro con lo squisito aroma di mosto e caramello. Questa soluzione concentrata va invecchiata prima di poter essere consumata come ottima salsa per vari alimenti, ha un gusto molto particolare e non tutti l’apprezzano. Quest’anno me ne hanno regalato una bottiglia genuina fatta da contadini della zona ed ho voluto utilizzarla in modo da rendere più delicato il gusto senza alterare il sapore dello sciroppo così prezioso e laborioso
Ingredienti
- 800 gr saba
- 500 gr latte (anche vegetale)
- 5 cucchiai di zucchero
- 5 cucchiai di farina (o fecola di patate o maizena)
- 5 albumi
- meringhe, confettini argentati, acini di uva (facoltativi per la decorazione)
Procedimento
- Setaccia farina e zucchero in un tegamino
- Versa sopra il latte poco per volta
- Mescola con la frusta e porta a bollore
- Togli dal fuoco, lascia intiepidire
- Unisci la saba
- Aggiungi i 5 albumi leggermente sbattuti ed amalgama bene
- Versa in uno stampo antiaderente e poni a bagnomaria
- Inforna coperto per almeno un’ora
- Fai la prova stecchino prima di togliere dal forno
- Lascia raffreddare bene prima di sfornare
- Decora con meringhe, confettini di zucchero argentati e uva



Questo dolce va mangiato con molta parsimonia perchè ha un sapore particolarmente intenso, se poi lo abbinate ad un vino dolce liquoroso come lo zibibbo o il passito di Pantelleria la riuscita sarà spaziale!